Ti sei mai sentito vulnerabile nella tua casa? 

Se la risposta è sì, allora devi sapere che esiste una soluzione per proteggere la tua casa e la tua famiglia da eventuali intrusioni indesiderate: le finestre antieffrazione.

Le finestre antieffrazione hanno specifiche caratteristiche che le rendono più resistenti agli attacchi esterni. Sono un deterrente agli ingressi indesiderati, soprattutto in ambito residenziale.

Ma come riconoscere le migliori finestre antieffrazione? 

In questo articolo, trovi la risposta a questa domanda per scegliere la giusta “classe di sicurezza” e la soluzione per personalizzare le tue finestre in base alle tue specifiche esigenze di protezione, design ed efficienza. 

Forse pensi che tutte le finestre siano uguali e che basti chiuderle bene per evitare che qualcuno possa aprirle dall'esterno. Non è così!

Le finestre “normali” sono facilmente forzabili da ladri o malintenzionati, che possono usare semplici strumenti come cacciaviti o pinze per scassinare la serratura o rompere il vetro.

Invece, le finestre antieffrazione sono progettate per resistere agli attacchi più comuni e per garantire un livello di protezione adeguato alla tua casa. Questo livello di protezione viene misurato con delle classi di sicurezza, che vanno dalla classe RC1 alla classe RC6.

Le classi di sicurezza si basano su una normativa europea (UNI EN 1627:2021) che stabilisce dei test standardizzati che simulano gli attacchi con diversi strumenti e tempi. I test valutano sia la resistenza meccanica della finestra, sia la resistenza manuale.
 
Accanto alla norma UNI EN 1627: 2021, ci sono altre 3 norme da considerare quando si parla di finestre antieffrazione. Nel dettaglio: 

• UNI EN 1628:2021 “Porte pedonali, finestre, facciate continue, inferriate e chiusure oscuranti – Resistenza all’effrazione – Metodo di prova per la determinazione della resistenza sotto carico statico”;
• UNI EN 1629:2021 “Porte pedonali, finestre, facciate continue, inferriate e chiusure oscuranti – Resistenza all’effrazione – Metodo di prova per la determinazione della resistenza sotto carico dinamico”;
• UNI EN 1630:2021 “Porte pedonali, finestre, facciate continue, inferriate e chiusure oscuranti – Resistenza all’effrazione – Metodo di prova per la determinazione della resistenza all’azione manuale di effrazione”.

In pratica, le classi di sicurezza delle finestre antieffrazione indicano il grado di difficoltà che il malintenzionato di turno incontra nel tentativo di effrazione, calcolato in un determinato periodo di tempo (minuti). 

Come abbiamo visto, la resistenza di una finestra antieffrazione dipende dalla classe di sicurezza a cui appartiene. Tuttavia, ci sono delle caratteristiche che tutte le finestre antieffrazione devono avere per garantire una protezione adeguata.  

Ad esempio, la struttura della finestra deve essere rinforzata con delle barre metalliche o delle lamine in acciaio che impediscono lo scasso o la deformazione della finestra, mentre la maniglia deve essere dotata di un sistema di blocco efficace e magari protetta da una placca antitrapano che ne impedisce la foratura o la rottura.

Poi, ci sono le cerniere che consentono il movimento dell'anta e che possono essere nascoste per evitare una facile manomissione dall’esterno, e i sistemi con più punti di aggancio lungo tutto il perimetro dell'anta, che si attivano automaticamente quando si chiude la finestra. Questi punti di aggancio devono essere rinforzati con dei riscontri in acciaio che ne impediscono lo scardinamento.

E il vetro?

Anche il vetro ha un ruolo fondamentale quando si parla di sicurezza antieffrazione. E tra un vetro stratificato e un vetro temprato per finestre, conviene scegliere il primo per ottenere una maggiore protezione. E sai perché?

Perché il vetro stratificato è composto da 2 lastre di vetro tenute insieme da una pellicola in PVB: è un vetro che si lesiona ma non si rompe in caso di urto. Al contrario, un forte urto manderebbe in pezzi un vetro temprato, progettato proprio per frammentarsi in tanti pezzi non pericolosi per l’uomo, spianando la strada ai malintenzionati.

Come abbiamo visto, le finestre antieffrazione sono delle finestre “speciali” che offrono un livello di protezione più alto per la tua casa. Ma come scegliere quella giusta per il tuo caso specifico? 

Se hai deciso di acquistare delle finestre antieffrazione per la tua casa, devi sapere che non tutti i produttori e i rivenditori sono uguali. Ci sono delle differenze di efficienza, di garanzia e di assistenza che possono fare la differenza tra un acquisto soddisfacente e uno deludente.

Ma queste sono cose che sicuramente già sai. Quello che forse non sai è che puoi creare online le tue finestre “a misura delle tue esigenze” di sicurezza, stile, comfort e risparmio energetico. E puoi farlo ora!

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